Brescia. I prestiti personali sono finanziamenti a titolo oneroso destinati ai consumatori ed erogati da banche e finanziarie. Sulla base della motivazione per cui vengono richiesti, si sente anche parlare di finanziamenti o prestiti finalizzati e non finalizzati.
I primi sono relativi all’acquisto di determinati beni o servizi: la somma non viene erogata direttamente al richiedente, bensì al venditore e l’acquirente rimborserà ratealmente il prestito all’ente finanziario che ha erogato il finanziamento attraverso addebiti sul proprio conto corrente bancario. Il classico caso di finanziamento o prestito finalizzato è il finanziamento auto.
Nel caso di prestiti non finalizzati, ovvero di prestiti personali, l’istituto di credito eroga la somma richiesta accreditandola sul conto corrente del richiedente; quest’ultimo non deve necessariamente motivare la richiesta di prestito e potrà impiegare la somma richiesta come ritiene più opportuno.
Come accennato, le motivazioni che portano alla richiesta di un prestito personale (non finalizzato) possono essere la realizzazione di progetti personali spese impreviste (per esempio ingenti spese mediche) o spese per una cerimonia, ma anche l’acquisto di beni o servizi: elettrodomestici, una vacanza, mobili e arredi, un viaggio studio per i figli, uno scooter, un personal computer, sostituire l’auto e via discorrendo.
I prestiti online: simulazione e richiesta
Oggi la forma più diffusa di prestito non finalizzato è il prestito online, una modalità di norma molto rapida e comoda, dato che la richiesta può essere fatta tramite internet in pochi passaggi. Il primo di questi è una simulazione del prestito che consiste nell’inserire sul sito della banca o dell’istituto di credito scelto la somma che si desidera richiedere, la durata del prestito e l’ammontare della rata mensile (che non dovrebbe mai essere superiore alla propria capacità di rimborso). Saranno inoltre visualizzati TAN – Tasso Annuo Nominale, che considera soltanto gli interessi, e TAEG – Tasso Annuo Effettivo Globale, che comprende gli interessi e tutte le altre spese legate al finanziamento.
Il TAEG, noto anche come ISC (Indice Sintetico di Costo), rappresenta in termini percentuali il costo effettivo di un finanziamento e risulta di particolare utilità quando si effettua il confronto tra diverse proposte di prestito.
Dopo la simulazione si può procedere con la richiesta vera e propria in pochi minuti: si caricano le copie dei documenti necessari, si forniscono le varie informazioni richieste (dati anagrafici, indirizzo, contatti ecc.) e si firma digitalmente la richiesta di prestito online. Solitamente in 24 ore lavorative si riceverà la comunicazione dell’esito e se questo è positivo, si riceverà l’accredito sul conto corrente indicato in fase di richiesta.
Le polizze assicurative sul prestito
Alcuni prestiti personali prevedono la possibilità per il richiedente di stipulare una polizza assicurativa sul prestito che tuteli sia il debitore che il creditore da eventi imprevisti che possono impedire o comunque rendere difficoltosa la restituzione di quanto dovuto, come per esempio il decesso improvviso, l’invalidità permanente, una grave malattia o un grave infortunio, la perdita d’impiego ecc. Qualora uno di questi eventi si verifichi, la compagnia assicurativa farà fronte parzialmente o totalmente, in funzione del tipo di sinistro, al debito residuo.
Le polizze assicurative sui prestiti sono generalmente facoltative, ma esistono anche eccezioni la più nota è la cessione del quinto. Nel caso di cessione del quinto dello stipendio, infatti, è previsto l’obbligo di stipulare due polizze assicurative, una per il rischio vita e una per il rischio impiego. Se invece si è richiesta la cessione del quinto della pensione, è prevista soltanto la stipula di una polizza rischio vita.
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