Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubitoaste
#finsubitoaste Lazio
01_post_Lazio
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Emilia Romagna aste
Italia aste
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Video dalla rete
Video Zes agevolazioni
Zes agevolazioni
   

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali


In questo approfondimento parliamo di invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie (scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104categorie protettediritto del lavorosussidiofferte di lavoro e concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

Invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie: la tabella

Per cominciare, ti mostriamo una tabella in cui riassumiamo cosa spetta con l’invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie.

Trattandosi di invalidità totale, si ha praticamente diritto a tutte le agevolazioni sanitarie per persone invalide. Ecco quali sono:

Invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie: la tabella con tutte le agevolazioni

Andiamo a vederle tutte nel dettaglio.

Acquista la nostra Guida più dettagliata sull’Invalidità Civile con oltre 150 pagine e le risposte a tutte le domande. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su YouTube e Instagram.

Invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie: tutte le agevolazioni

Deduzioni e detrazioni per spese mediche e mezzi di ausilio

Spese sanitarie deducibili

Se hai un’invalidità al 100%, puoi dedurre completamente le seguenti spese dal tuo reddito:

  • assistenza infermieristica e riabilitativa;
  • servizi di personale qualificato per l’assistenza diretta.
  • servizi di coordinamento e supporto alle attività assistenziali.

Le deduzioni si applicano anche se le spese sono sostenute per un familiare disabile, anche se non a tuo carico fiscalmente.

Non c’è bisogno di tracciare i pagamenti, come richiesto per altre detrazioni dall’IRPEF.

Per richiedere la deduzione dalle spese mediche per disabili, assicurati di avere un documento di certificazione dal professionista sanitario che descriva la prestazione fornita.

Se la fattura è intestata solo a te, ma è stata pagata da un familiare, loro possono richiedere la deduzione presentando una fattura annotata con l’importo da loro sostenuto.

Le spese per ippoterapia e musicoterapia sono deducibili se prescritte da un medico e eseguite in centri specializzati.

Non sono invece spese deducibili:

  • servizi resi da pedagogisti;
  • spese per prestazioni specialistiche e dispositivi medici, tranne per la parte che supera i 129,11 euro, su cui è possibile una detrazione del 19%;
  • spese per supporto didattico non sanitario;

Spese sanitarie detraibili

Con un’invalidità al 100% puoi ottenere una detrazione del 19% dall’IRPEF per alcune spese, come analisi specialistiche e trasporti sanitari.

Puoi richiedere la detrazione anche se sei il familiare fiscalmente a carico della persona con disabilità.

Alcune spese, come il trasporto in ambulanza, l’acquisto di poltrone per inabili e apparecchi per la correzione dei difetti della colonna vertebrale, sono detraibili per l’intero importo.

Per altre spese, come l’acquisto di sussidi tecnici e informatici, è necessaria una certificazione medica che attesti la connessione alla disabilità.

Documentazione necessaria alla detrazione

Conserva tutte le fatture e ricevute delle spese effettuate, insieme alle prescrizioni mediche o certificazioni necessarie.

Se non hai una certificazione di disabilità, potresti dover presentare altre documentazioni per richiedere le agevolazioni fiscali.

Invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie
Invalidità al 100% e agevolazioni sanitarie. Nella foto: cubi in legno con i simboli delle agevolazioni sanitarie.

Esenzione dal pagamento del ticket sanitario

Il ticket sanitario è l’importo che il paziente paga all’accettazione, prima o dopo aver effettuato un esame o una visita medica presso strutture ospedaliere oppure in farmacia, al momento del ritiro di un farmaco con la ricetta del Servizio Sanitario Regionale.

Pagando il ticket, ogni cittadino ha la possibilità di ricevere le cure previste dai LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza.

Su quali prestazioni viene applicata l’esenzione ticket

La persona invalida civile al 1000% ha diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche di tipo ambulatoriale garantite dall’SSN.

Per quanto riguarda l’esenzione dal pagamento dei medicinali, quelli di fascia A sono gratuiti per tutti gli assistiti.

I medicinali classificati in fascia A con nota AIFA sono gratuiti solo per le persone che si trovano nelle condizioni di salute o economiche indicate nella nota. Invece, i farmaci in fascia C sono a pagamento per tutti i cittadini, compresi quelli esenti per malattia cronica.

Come richiedere l’esenzione ticket

Per richiedere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario è necessario presentare domanda all’ASL competente.

Alla domanda va allegata la copia del documento di identità, la tessera sanitaria e il verbale di invalidità civile che attesta la riduzione della capacità lavorativa per il diritto all’esenzione.

Successivamente, l’ASL competente, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti, rilascerà all’interessato un apposito tesserino da presentare al momento del pagamento delle visite mediche, degli esami diagnostici o dei medicinali in farmacia.

FAQ sulle agevolazioni con invalidità al 100%

Cosa posso fare se non mi viene riconosciuta l’invalidità al 100%?

Se non ti viene riconosciuta l’invalidità al 100%, è importante non demordere e prendere le opportune misure per far valere i tuoi diritti. Ecco alcune azioni che puoi intraprendere:

  • Richiedi una rivalutazione: se ritieni che la tua condizione sia stata valutata in modo errato, puoi presentare una richiesta di rivalutazione presso l’ente competente. Assicurati di fornire documentazione medica dettagliata e, se necessario, consulta un medico specialista per ottenere un parere aggiuntivo.
  • Ricorri al giudice: se la rivalutazione non produce i risultati sperati, puoi considerare di presentare un ricorso per invalidità. In questo caso, è consigliabile farsi assistere da un avvocato esperto in materia di invalidità, che potrà guidarti nel processo legale.

Ricorda che ogni caso è unico e le azioni da intraprendere potrebbero variare in base alle circostanze personali. È sempre consigliabile consultare un professionista esperto in materia per ottenere consigli specifici.

Con un’invalidità al 100% ho diritto a tutele in ambito lavorativo?

Sì, avere un’invalidità al 100% ti dà diritto a diverse tutele in ambito lavorativo. Ecco alcune delle principali:

  • Agevolazioni contrattuali: l’invalidità al 100% ti conferisce la possibilità di richiedere agevolazioni contrattuali come riduzioni dell’orario di lavoro, flessibilità nell’organizzazione del lavoro o l’assegnazione di mansioni compatibili con la tua condizione.
  • Diritto alla non discriminazione: in base alla legge, i datori di lavoro non possono discriminare le persone con disabilità. Ciò significa che non possono rifiutarti un’opportunità lavorativa a causa della tua condizione, a meno che la disabilità renda effettivamente impossibile svolgere le mansioni richieste.
  • Benefici fiscali e previdenziali: in alcuni casi, potresti avere diritto a benefici fiscali o previdenziali, come esenzioni o riduzioni di imposte o contributi previdenziali. Verifica con le autorità competenti quali agevolazioni sono disponibili per te.

Posso lavorare con un’invalidità al 100%?

Assolutamente sì, è possibile lavorare anche con un’invalidità al 100%. L’invalidità non dovrebbe essere un ostacolo alla tua partecipazione al mondo del lavoro, quindi anche le persone invalide civili totali e con accompagnamento possono lavorare.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’invalidità civile:

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui