Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il 13.05.2024 stringe un accordo con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Intesa Sanpaolo.
L’obiettivo è la promozione di politiche creditizie mettendo in atto una collaborazione che porti allo sviluppo del settore agricolo e agroalimentare, in linea con le misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
1) Settore agricolo e agroalimentare: risorse a disposizione
Intesa Sanpaolo metterà a disposizione del settore 20 miliardi di euro per il rilancio dell’agricoltura italiana – nell’ambito del più ampio plafond creditizio di 410 miliardi di euro a sostegno delle iniziative del PNRR – anche utilizzando la provvista fornita da CDP.
2) Settore agricolo e agroalimentare: punti chiave dell’accordo
Obiettivo prioritario dell’accordo, individuare i programmi di investimento per:
- valorizzazione e sviluppo delle filiere produttive italiane;
- ricerca, sperimentazione, innovazione tecnologica e valorizzazione dei prodotti;
- risparmio energetico, economia circolare e interventi per il benessere animale;
- internazionalizzazione delle imprese agricole e sostegno all’espansione nei mercati esteri;
- ricambio generazionale in agricoltura, reti d’impresa, digitalizzazione ed e-commerce;
- supporto alle giovani generazioni che avviano nuove attività imprenditoriali in agricoltura o sviluppo di quelle esistenti;
- accesso alle iniziative di agevolazione per il settore, a valere in particolare sul PNRR e sul Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC).
3) Settore agricolo e agroalimentare: come sarà attuato l’accordo
MASAF, Cassa Depositi e Prestiti e Intesa Sanpaolo hanno stipulato l’accordo al fine di favorire una gestione più efficiente del magazzino dei prodotti caratterizzati da una lunga stagionatura, promuovendo il miglioramento della posizione finanziaria delle imprese.
Intesa Sanpaolo, che dal 2020 al 2023 ha già erogato 15 miliardi di euro al mondo agroalimentare, lavora a fianco di clienti e istituzioni nella realizzazione di nuove soluzioni finanziarie specialistiche contribuendo concretamente alla realizzazione di progetti che siano d’impatto ma anche innovativi e sostenibili.
Si tratta di progetti destinati a filiere produttive strategiche del nostro Paese, con lo scopo di accrescerne la rilevanza e la competitività anche nei mercati esteri.
La missione istituzionale di Cassa Depositi e Prestiti è quella di promuovere lo sviluppo del Paese.
Ciò è possibile con innumerevoli e diversi tipi di intervento a favore del tessuto produttivo.
Si consideri che CDP individua l’agricoltura e l’agroalimentare tra i settori strategici da sostenere attraverso l’avvio di nuove iniziative nell’ambito del Piano Strategico 2022-2024. Infatti, sempre per facilitare l’accesso al credito delle imprese, CDP si fa promotore di interventi come per esempio i finanziamenti agevolati concessi attraverso
- il «Fondo rotativo imprese» (FRI), in affiancamento a contributi a fondo perduto erogati su risorse del PNRR o del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste,
- linee di funding per il sostegno indiretto alle PMI e alle Mid-Cap,
- iniziative di basket bond e finanziamenti diretti a imprese di dimensioni maggiori.
OBIETTIVI ACCORDO MASAF, CDP E GRUPPO INTESA SANPAOLO – 20 miliardi di euro per l’agricoltura |
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Azione congiunta per investimenti destinati a filiere agroalimentari, ricerca e innovazione, accesso ai mercati esteri e passaggio generazionale |
Efficientamenti del comparto attraverso risparmio energetico, economia circolare, interventi per il benessere animale |
Grazie all’accordo sarà possibile adottare una innovativa gestione finanziaria del magazzino per liberare liquidità a favore delle imprese |
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