La Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta dello locale Procura, nei confronti di un commercialista della provincia di Napoli indagato per il reato di peculato.
Secondo l’accusa il professionista, in qualità di delegato alla vendita di beni immobili posti all’asta dal giudice nell’ambito di procedure fallimentari, si sarebbe appropriato di oltre 250 mila euro, distratti attraverso diversi bonifici bancari.
Sui conti correnti sui quali l’indagato era delegato a operare avrebbe disposto numerosi e ingiustificati bonifici bancari in proprio favore effettuati con l’opzione “istantaneo” o “urgente” e con causali di comodo, in assenza di autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria e in manifesta violazione delle deleghe ricevute, appropriandosi di somme di denaro eccedenti le proprie spettanze professionali e non congrue rispetto alle tariffe previste.
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