In questo articolo vedremo quali sono tutti i Bonus di giugno 2024, pronti per essere richiesti (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Tabella dei Bonus di giugno 2024
Iniziamo con una tabella che riassume le caratteristiche dei Bonus attivi a giugno 2024. I prossimi paragrafi saranno invece dedicati a un approfondimento delle varie agevolazioni.
| Bonus / Agevolazione | Destinatari | Requisiti | Importo | Modalità di Richiesta |
|---|---|---|---|---|
| Assegno Unico | Famiglie con figli a carico | Figli a carico disabili o con meno di 21 anni | Variabile in base all’ISEE e alla composizione del nucleo | Sito dell’INPS |
| Bonus asilo nido | Famiglie con figli a carico | Figli con meno di 3 anni | Da 1.500 a 3.600 euro | Sito dell’INPS |
| Carta acquisti | Famiglie con figli < 3 anni | ISEE ≤ 7.640,18 euro | 80 euro ogni 2 mesi | Compilazione modulo all’ufficio postale |
| Bonus Bollette | Tutti (requisiti ISEE specifici) | ISEE vari (vedi testo) | Variabile in base all’utenza e alla composizione del nucleo familiare | Automatico con ISEE valido e DSU |
| Carta della Cultura | Diciottenni | ISEE ≤ 35.000 euro | 500 euro | Piattaforma della Carta Cultura e Carta Merito |
| Carta del Merito | Diplomandi | Nessun limite ISEE | 500 euro | Piattaforma della Carta Cultura e Carta Merito |
| Assegno di inclusione | I nuclei con all’interno almeno un membro minore, disabile, over 60 o preso in carica dai servizi sociali | ISEE ≤ 9.360 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | Variabile in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare | Sito dell’INPS |
| Supporto per la formazione e il lavoro | I nuclei non idonei a ricevere l’Assegno di inclusione | ISEE ≤ 9.360 euro + requisiti legati al reddito familiare e ai patrimoni | 350 euro al mese | Sito dell’INPS |
| Bonus ristrutturazione | Tutti i cittadini | Nessuno | Variabile in base all’agevolazione | La spesa va inserita nella dichiarazione dei redditi |
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Come funzionano i Bonus di giugno 2024
Assegno Unico
Nel 2024 l’Assegno Unico rappresenta il principale sostegno economico per le famiglie italiane, visto che fornisce un contributo economico mensile ai nuclei familiari con figli a carico minori di 21 anni o disabili.
L’Assegno Unico è aperto anche ai redditi alti, ma l’importo dell’assegno varia in base all’ISEE familiare e alla composizione del nucleo.
Ad esempio, le famiglie con un ISEE fino a 17.090,61 euro, hanno diritto a un contributo mensile per ciascun figlio minorenne di 199,5 euro. Quelle con un ISEE superiore a 45.574,96 euro, ricevono invece un importo ridotto a 57,0 euro. Sono previsti, inoltre, aumenti in casi specifici, come quelli per le famiglie numerose o per i figli con meno di un anno di età.
La domanda per l’Assegno Unico può essere presentata tramite il portale online dell’INPS, utilizzando SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Maggiori dettagli sulla procedura sono disponibili nella nostra guida sulla richiesta dell’Assegno Unico.
Bonus asilo nido
Il Bonus asilo nido è un beneficio economico fornito dall’INPS alle famiglie con bambini sotto i 3 anni, a prescindere dal reddito familiare. Questo sostegno è pensato per contribuire alle spese di iscrizione agli asili nido e si estende anche ai bambini che, a causa di patologie croniche, non possono frequentare queste strutture, coprendo le spese per l’assistenza domiciliare.
Non ci sono limiti di reddito per accedere al Bonus nido, come abbiamo detto, ma l’importo massimo rimborsabile annualmente varia in base all’ISEE della famiglia, oscillando tra 1.500 e 3.600 euro.
La domanda per il Bonus asilo nido deve essere inoltrata online sul sito dell’INPS. Per informazioni dettagliate su come effettuare la richiesta, consultate la nostra guida completa su come inoltrare la domanda per il Bonus nido.
Carta acquisti
La Carta acquisti è un contributo economico fornito sotto forma di carta prepagata, emessa da Poste Italiane, sulla quale viene accreditato un importo di 80 euro ogni due mesi. Tuttavia, il beneficio è riservato esclusivamente a:
Inoltre, per accedere a questo sostegno è necessario avere un ISEE 2024 non superiore a 8.052,75 euro. Informazioni dettagliate sui requisiti di reddito e patrimonio sono disponibili nell’articolo sulla Carta acquisti.
Per richiedere la Carta acquisti, è necessario compilare il modulo di richiesta, disponibile presso gli uffici postali locali.
Bonus bollette
A giugno 2024 il Bonus bollette è diventato più severo nei requisiti. Per beneficiare dello sconto su tutte le utenze, compresa l’energia elettrica, è necessario che l’ISEE del richiedente non superi i 9.530 euro.
Per le famiglie numerose, cioè quelle con almeno quattro figli a carico, il limite ISEE è fissato invece a 20.000 euro.
Il Bonus bollette viene erogato automaticamente come sconto in fattura, quindi non serve presentare una domanda specifica. Per accedere a questo beneficio è sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’anno 2024 e ottenere un ISEE valido; l’INPS si occuperà automaticamente di applicare lo sconto sulla bolletta.
Carta della Cultura
La Carta della Cultura ha sostituito il Bonus cultura e offre ai diciottenni 500 euro per l’acquisto di beni e servizi culturali. Il contributo è rivolto ai giovani nati nel 2023 e appartenenti a nuclei familiari con un ISEE 2024 non superiore a 35.000 euro.
Per accedere a questo beneficio è necessario presentare la domanda tramite il sito ufficiale della Carta Cultura, utilizzando SPID o CIE per l’accesso.
Carta del Merito
La Carta del Merito è un’iniziativa ideata per premiare gli studenti che hanno ottenuto un punteggio di 100/100 all’esame di maturità. Questo programma offre un premio di 500 euro per celebrare l’eccellenza scolastica dei neodiplomati ed è progettata per essere cumulabile con la Carta della Cultura.
Per richiedere la Carta del Merito, gli studenti che soddisfano i requisiti devono inoltrare la domanda entro il periodo che va dal 31 gennaio al 30 giugno dell’anno successivo al conseguimento del diploma.
La procedura di richiesta si svolge interamente online tramite il sito della Carta del Merito, che è poi lo stesso della Carta della Cultura.
Assegno di inclusione
Dal 2024 l’Assegno di inclusione sostituisce il Reddito di cittadinanza e si rivolge specificamente a famiglie che includono almeno un membro disabile, un minore, un anziano oltre i 60 anni o una persona seguita dai servizi sociali.
Le famiglie che desiderano accedere a questo aiuto devono soddisfare specifici requisiti legati all’ISEE, che non deve superare i 9.360 euro, oltre a criteri relativi al reddito familiare e ai patrimoni. Questi criteri sono spiegati in dettaglio nel nostro articolo sui requisiti per l’Assegno di inclusione.
L’obiettivo principale dell’Assegno di inclusione è integrare il reddito delle famiglie bisognose, garantendo un supporto mensile per assicurare che il reddito annuo familiare raggiunga almeno i 6.000 euro. L’agevolazione è piuttosto complessa, quindi, per una comprensione più approfondita di come vengono calcolati i contributi forniti, è consigliabile consultare l’articolo sugli importi dell’Assegno di inclusione.
Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la formazione e il lavoro è specificatamente pensato per i nuclei familiari formati esclusivamente da persone tra i 18 e i 59 anni senza disabilità, che non rientrano nei criteri per l’Assegno di inclusione.
Questo programma fornisce un aiuto economico di 350 euro mensili ai partecipanti, che sono tenuti a impegnarsi in corsi di formazione e altre iniziative per il reinserimento nel mondo del lavoro.
Il contributo è erogato per tutta la durata del corso di formazione fino al completamento delle attività programmate, con un limite massimo di 12 mesi, senza possibilità di proroghe o rinnovi.
Per ulteriori dettagli, inclusi i criteri di ammissibilità e le modalità di presentazione della domanda, si consiglia di consultare la nostra guida al Supporto per la formazione e il lavoro.
Bonus ristrutturazione
I Bonus ristrutturazione rappresentano una serie di incentivi fiscali amministrati dall’Agenzia delle Entrate, che offrono un rimborso sotto forma di detrazione fiscale per le spese sostenute per la ristrutturazione di immobili. Qui di seguito trovate una tabella che offre una panoramica dei Bonus ristrutturazione attivi nel 2024.
| Agevolazione | Caratteristiche | Importo massimo di spesa a cui applicare la detrazione | Detrazione da spalmare in | Altri requisiti | Sconto o cessione |
| Bonus mobili ed elettrodomestici 2023 | detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici | 5.000 euro per le spese sostenute nel 2024 | 10 anni | il richiedente deve aver ristrutturato un immobile a partire dal 1° gennaio 2023 | NO |
| Bonus ristrutturazioni | detrazione Irpef del 50%per i lavori di ristrutturazione e manutenzione degli immobili | 96.000 euro | 10 anni | – | NO |
| Bonus verde | detrazione fiscale del 36% per le spese sostenute per lavori di sistemazione e arredo delle aree scoperte | 5.000 euro | 10 anni | – | NO |
| Superbonus | detrazione del 70% per gli interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico | – | 10 anni | Requisiti che variano in base al tipo di edificio ed i lavori svolti | NO |
| Bonus barriere architettoniche | detrazione del 75% per i lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche | 30.000 o 50.000 euro in base al tipo di immobile | 10 anni | sono ammessi solo interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche | NO |
FAQ: Domande frequenti sui bonus di giugno 2024
Quali documenti o informazioni sono necessari per richiedere i bonus di giugno 2024?
I documenti o le informazioni necessari per richiedere i bonus dipendono dalle specifiche richieste di ciascuna agevolazione. Potrebbe essere richiesto di fornire documenti come attestazione ISEE, dichiarazione dei redditi, documenti di identità, documentazione fiscale o altri requisiti specifici. È importante leggere attentamente le linee guida e le istruzioni fornite per ciascun bonus per conoscere i documenti o le informazioni necessari per la richiesta.
Qual è la scadenza per richiedere i bonus di giugno 2024?
La scadenza per richiedere i bonus di maggio 2024 può variare a seconda del bonus stesso. Alcuni bonus possono avere una data di scadenza specifica, mentre altri potrebbero avere un periodo di richiesta più esteso. È consigliabile verificare le informazioni aggiornate sulle scadenze dei bonus specifici presso le autorità competenti o dalle fonti ufficiali.
Quali sono i bonus di giugno 2024 per la spesa?
Il bonus per la spesa che può essere richiesto a maggio del 2024 è la Carta acquisti. La trovate descritta nella sezione precedente.
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