Cosa prevede il bonus parquet 2024 per fare i pavimenti nuovi o sostituirli? Per fare nuovi pavimenti in parquet o sostituire quelli già esistenti sempre con lo stesso materiale, non esiste in realtà un vero e proprio bonus specifico.
Per la fornitura e la posa in opera del parquet è, però, possibile usufruire delle detrazioni al 50% del bonus ristrutturazioni e al 65% dell’ecobonus. Vediamo cosa prevedono nel dettaglio.
- Bonus ristrutturazione per fare i nuovi pavimenti o sostituire i vecchi con il parquet
- Come funziona l’ecobonus al 65% per nuovi pavimenti in parquet o sostituire i vecchi
Bonus ristrutturazione per fare i nuovi pavimenti o sostituire i vecchi con il parquet
E’ possibile usufruire del bonus ristrutturazione nel 2024 per fare nuovi pavimenti con il parquet o sostituire i vecchi perché la fornitura e posa in opera della pavimentazione è un intervento che rientra tra quelli di manutenzione ordinaria.
Stando alle norme in vigore, è possibile usufruire della detrazione al 50% nel caso in cui il lavoro sulla pavimentazione venga realizzato contestualmente ad un intervento di manutenzione straordinaria, come la sostituzione della caldaia, la demolizione di un tramezzo, la cerchiatura ecc.
La detrazione vale su una spesa massima di 96mila euro, spalmabile in dieci quote annuali di pari importo.
E’ possibile usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito solo se si è avviato l’iter autorizzativo comunale (Cila, Scia o Permesso di costruire) prima del 17 febbraio 2023. In caso contrario, si può usufruire del bonus solo in detrazione in dichiarazione dei redditi.
La scadenza del bonus ristrutturazione edilizia è (al momento, salvo proroghe) fissata al 31 dicembre 2024.
Come funziona l’ecobonus al 65% per nuovi pavimenti in parquet o sostituire i vecchi
L’altro bonus di cui si può usufruire se si decide di sostituire il vecchio pavimento con il parquet o metterne uno nuovo è l’ecobonus.
In questo caso è possibile portare in detrazione il 65% della spesa per l’acquisto dei materiali e la messa in posa del parquet.
Per usufruirne il pavimento deve essere ristrutturato nel contesto di un intervento sull’involucro dell’edificio, realizzando quindi un cappotto esterno della struttura o il suo isolamento interno.
Il rifacimento del pavimento in parquet può rientrare tra i lavori dell’ecobonus coibentando anche le superfici orizzontali a contatto con ambienti esterni o non riscaldati.
In questo caso la detrazione si applica su una spesa massima di 60mila euro.
L’ecobonus al 65% per fare i nuovi pavimenti in parquet o sostituire i vecchi vale, infine, anche nel caso di opere edilizie per la realizzazione di un impianto radiante a pavimento, e in tal caso la detrazione spetta su una spesa massima di 30mila euro.
Precisiamo che in ogni caso, al termine dei lavori di deve inviare l’apposita comunicazione Enea.
Anche la scadenza dell’ecobonus è fissata (per il momento) al 31 dicembre 2024.
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