Ricavi alle stelle per gli Europei di calcio #finsubitoagevolazioni

Una crescita economica esponenziale per gli europei di calcio, la cui 17^ edizione è partita ieri in Germania. Sono attesi, infatti, ricavi per oltre 2,4 miliardi di euro, quando l’edizione del 1992 in Svezia si era fermata a meno di 41 milioni. Un aumento di quasi il 6.000%, trainato dai diritti televisivi, ma non solo. I numeri della manifestazione continentale si possono trovare nel bilancio pubblicato dalla Uefa, che punta a guadagnare 1,19 miliardi netti dal torneo. Ai costi tipici della manifestazione, si aggiungeranno anche 240 milioni di euro destinati al contributo di solidarietà per le squadre partecipanti.

Costi e ricavi

Una crescita significativa per le entrate della manifestazione; questo sia se paragonate a 30 anni fa, sia prendendo come rifermento le ultime edizioni. Lasciando da parte l’Europeo del 2021 (che ha pagato lo scotto della pandemia), se il paragone viene fatto con Francia 2016 la crescita dei ricavi si attesta intorno al 26%; otto anni fa, il fatturato globale ha raggiunto quota 1 miliardo e 916 milioni di euro. Il balzo più significativo si è avuto tra l’edizione del 2004 (Portogallo) e quella del 2008 (Austria/Svizzera): rispettivamente un valore del fatturato di 855 milioni nel 2004 e di 1 miliardo e 350 milioni quattro anni dopo. La principale fonte di guadagno, come immaginabile, è quella dei diritti televisivi, che valgono da soli oltre 1 miliardo e 400 milioni per il 2024. Dalla biglietteria si stima una entrata di poco superiore ai 300 milioni di euro.
Per quanto riguarda i costi, invece, il bilancio Uefa li quantifica in 645 milioni di euro, a cui vanno aggiunte le seguenti voci: 331 milioni di euro per i premi alle squadre partecipanti e 240 milioni di euro di contributo di solidarietà a favore dei team che hanno «prestato» i propri giocatori alla competizione. Un risultato netto, quindi, di 1,19 miliardi.

I premi alle squadre

Una parte consistente dei costi andrà perciò alle nazionali come premio per i risultati raggiunti. Un primo bonus lo avranno tutte le partecipanti: essersi qualificati per la manifestazione, infatti, garantisce un introito di 9,25 milioni di euro. Previsto un premio per ogni partita vinta (un milione di euro) e uno anche in caso di pareggio (500 mila euro). Il passaggio agli ottavi vale 1,5 milioni, quello ai quarti 2,5 milioni, la semifinale ne porta in dote quattro così come la finale. Al vincitore andranno, infine, altri otto milioni di euro. In caso di conquista del torneo con la vittoria di tutte le partite, comprendendo anche il bonus di entrata, i guadagni per la singola nazionale si aggireranno intorno ai 36 milioni di euro. Il valore complessivo dei premi è in linea con quello stabilito per il 2021, ma di 30 milioni di euro in più rispetto a Francia 2016.