Regione Umbria, Bando Bridge To Digital Contributi per la digitalizzazione fino all’80% per le imprese con sede operativa in Umbria #finsubito prestito immediato

Chi sono i beneficiari del bando?

Le Micro e Piccole Imprese operanti nel territorio della Regione Umbria sono i principali beneficiari di questo bando. Le imprese devono appartenere a uno dei seguenti settori economici, classificati secondo la classificazione ATECO 2007:

– C: Attività manifatturiere
– F: Costruzioni
– G: Commercio all’ingrosso e al dettaglio; Riparazione di autoveicoli e motocicli
– H: Trasporto e magazzinaggio
– I 56: Attività dei servizi di ristorazione
– J: Servizi di informazione e comunicazione
– M: Attività professionali, scientifiche e tecniche
– N: Noleggio, agenzie di viaggi, servizi di supporto alle imprese
– S: Altre attività di servizi

Quali sono i requisiti per partecipare? 
Le imprese devono essere:
– Regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese Italiane presso la Camera di Commercio (CCIAA) competente.
– Attive e operative, con almeno una sede situata nel territorio della regione Umbria, che deve essere la sede dove verrà realizzato l’intervento agevolato.

Quali sono le agevolazioni previste?

Il bando mette a disposizione una dotazione finanziaria complessiva di 6.000.000,00 €. Le agevolazioni sono rivolte a coprire parte delle spese ammissibili per progetti di digitalizzazione e diagnosi digitale.

Dettagli delle agevolazioni:
– Spese ammissibili: tra 5.000,00 € e 30.000,00 €
– Massimo importo per la diagnosi digitale: 1.000,00 €

Contributi a fondo perduto:
– Micro imprese: 80% per la Diagnosi Digitale, 60% per interventi di digitalizzazione e 5% per spese generali.
– Piccole imprese: 70% per la Diagnosi Digitale, 50% per interventi di digitalizzazione e 5% per spese generali.

Quali sono i termini di presentazione delle domande?

Le domande per partecipare al bando possono essere presentate a partire dal 4 novembre 2024 e fino al 28 febbraio 2025, entro le ore 12:00.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono finanziabili due tipologie di interventi:

1. Diagnosi digitale: Un’analisi eseguita da soggetti terzi e indipendenti rispetto all’impresa, tra cui:
   – Innovation manager certificati UNI 11814.
   – Referenti tecnici di European Digital Innovation Hub (EDIH), Digital Innovation Hub (DIH), Competence Center (CC), o Punto Impresa Digitale (PID).
   
2. Interventi di digitalizzazione, coerenti con i risultati della diagnosi digitale, tra cui:
   – Adozione di sistemi di Digital Commerce & Engagement.
   – Migrazione a cloud pubblico (Cloud Computing).
   – Implementazione di sistemi di Cyber Security.

Quali spese sono ammissibili?

Le spese ammissibili sono suddivise in due categorie principali:

A. Costi diretti:
– Consulenza per la diagnosi digitale (ex ante ed ex post).
– Investimenti in beni strumentali ICT: hardware o licenze software (massimo 10% del totale dei costi diretti).
– Servizi professionali ICT di supporto specialistico per servizi cloud.
– Canoni di utilizzo per servizi cloud per 12 mesi, inclusi servizi di sicurezza gestita.

B. Costi indiretti:
– Spese generali: Definizione e gestione del progetto, addestramento del personale.

Qual è la tempistica dei progetti ?

Il progetto può essere avviato dal giorno successivo alla pubblicazione del bando, avvenuta il 5 settembre 2024, e deve essere completato entro 12 mesi dall’avvio.