Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
bed & breakfast
Immobili
Manovra finanziaria, le 3 novità sulle pensioni: Rivalutazione, riforma pensioni e TFR #finsubito prestito immediato

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
bed & breakfast
Immobili


Sono diverse le novità in cantiere per la manovra finanziaria di fine anno per quanto riguarda il capitolo pensioni. Anche se le speranze di una vera riforma delle pensioni sono ormai ridotte al lumicino, non mancheranno interventi in materia. Ma di quali interventi si tratta? Al momento, sono tre i capitoli allo studio che potrebbero interessare i pensionati di oggi e di domani. Vediamo uno per uno questi capitoli e cosa effettivamente bolle in pentola.

Manovra finanziaria, le 3 novità sulle pensioni: rivalutazione, riforma pensioni e TFR

Nella legge di Bilancio dovrà esserci un pacchetto pensioni per quanto riguarda la manovra che entrerà in vigore nel 2025. Non ci saranno misure altisonanti o rivoluzionarie come fu nel 2019 con la quota 100. Nessuna vera riforma delle pensioni.

Tuttavia, questo non significa che non ci saranno novità importanti.

Partiamo da una potenziale novità che riguarda i già pensionati: la rivalutazione delle pensioni. La vicenda è approdata anche alla Corte Costituzionale. Da due anni, infatti, la rivalutazione delle pensioni è stata applicata con un meccanismo penalizzante per i pensionati. Molto penalizzante, perché il 100% della rivalutazione è garantito solo a chi percepisce un trattamento non superiore a quattro volte il minimo.

Per gli altri, la rivalutazione è a scalare, dall’85% fino al 22%. Inoltre, le percentuali di rivalutazione sono applicate sull’intero importo della pensione, e non, come in passato, solo sulla parte di pensione che rientra negli scaglioni successivi.

La presunta incostituzionalità di questa rivalutazione potrebbe spingere il governo a riflettere su un ritorno al passato, con tagli meno severi per i pensionati che percepiscono assegni superiori a quattro volte il trattamento minimo. Questa potrebbe essere una delle novità del pacchetto pensioni della manovra.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

La riforma delle pensioni per superare la riforma Fornero

Il tanto promesso e desiderato superamento della riforma Fornero probabilmente non vedrà la luce nel 2025.

La quota 41 per tutti, nonostante sia vista ormai come una misura penalizzante, dovrebbe slittare agli anni successivi. La riforma delle pensioni, dunque, subirà un ulteriore rinvio.

Nel 2025, eventuali novità sulle misure di pensionamento potrebbero riguardare semplicemente la proroga di Quota 103, dell’Ape sociale e di Opzione donna, misure che scadono il 31 dicembre 2024 ma che potrebbero essere estese anche per tutto il 2025. Un’altra possibile novità riguarda l’introduzione di premi per chi decide di rimanere al lavoro più a lungo, rinunciando all’uscita anticipata o superando l’età pensionabile.

La previdenza complementare diventa fondamentale per andare in pensione prima

Le novità saranno quindi piccole, almeno per quanto riguarda le misure classiche della previdenza obbligatoria. Le novità più rilevanti potrebbero arrivare, invece, con un mix di interventi sulla previdenza complementare. Tra questi, la destinazione obbligatoria di una parte del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) alla previdenza complementare.

In pratica, un lavoratore potrebbe essere obbligato a destinare mensilmente una parte del proprio TFR a un fondo pensione privato. L’obbligo riguarderebbe i nuovi assunti, mentre per i vecchi assunti rimarrebbe un’opzione.

La direzione, dunque, sembra essere quella di abbandonare le tradizionali forme di pensione anticipata, puntando invece sul rafforzamento della previdenza complementare. Non sarà una vera riforma delle pensioni, ma potrebbe essere un primo passo significativo.

La facoltà o l’obbligo di destinare almeno il 25% del TFR ai fondi pensione diventa un vero incentivo a investire nella previdenza complementare. Questo offrirebbe anche l’opportunità di andare in pensione prima. Utilizzare la rendita derivante dai fondi pensione complementari per integrare l’importo minimo del trattamento pensionistico richiesto potrebbe garantire la possibilità di pensionamento anticipato a 64 anni, con 20 anni di versamenti.



Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Informativa sui diritti di autore

Questa è una parte dell’articolo originale

Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere

come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70

Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui