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Il bando pubblicato sul sito dell’Acm (azienda comunale multiservizi) continua a destare molti dubbi e perplessità nonostante i “chiarimenti” espressi in una videointervista rilasciata alla testata giornalistica “Impresadiretta” dall’Amministratore della suddetta società; invero proprio le dichiarazioni di quest’ultimo pongono ancor più dubbi sulla utilità del bando.
Per comprendere a fondo la vicenda, è necessario chiarire due circostanze preliminari:
la prima attiene alla imminente scadenza (proprio in questi giorni) del decorso di un anno dall’inizio dell’attività lavorativa di alcuni (quasi tutti) dipendenti – assunti a tempo determinato – della ACM;
la seconda, invece, attiene al requisito necessario per partecipare al bando, ovvero l’avere già prestato servizio… presso Ente pubblico e/o società a partecipazione pubblica , per almeno un anno, pena l’esclusione dal concorso.
In pratica il bando esclude categoricamente dalla partecipazione alla “graduatoria” – da cui la ACM dovrebbe attingere per le future assunzioni a tempo indeterminato – quanti non abbiano maturato l’anno di servizio al 7 ottobre 2024 (data di scadenza del bando stesso).
L’amministratore della ACM avrebbe chiarito che il bando – contrariamente a quanto sollevato dalla testata giornalistica Impresa Diretta (secondo cui il bando era illegittimo perché privo sia del parere del Comitato di Controllo dell’Ente e senza l’approvazione del Consiglio Comunale) non riguarderebbe assunzioni immediate ma solamente la formazione di una graduatoria da cui attingere per le future assunzioni (a tempo indeterminato).
Se così è, ovvero che il bando non riguarderebbe assunzioni immediate (per le quali sarebbe stato necessario il parere del Comitato di Controllo dell’Ente e l’approvazione del Consiglio Comunale), perché affrettarsi a redigere una graduatoria (con scadenza il 7 ottobre)? Perché inserire quale requisito, pena l’esclusione, la pregressa esperienza di un anno presso un Ente pubblico o società partecipata? Che urgenza si rinviene nel redigere una graduatoria che, nella immediatezza, non prevede assunzioni? Perché redigere una graduatoria adesso, per assunzioni che non avverranno nell’immediatezza, escludendo dalla stessa quanti matureranno il requisito tra 3 o 4 mesi, ovvero quando saranno necessarie le assunzioni?
Perché escludere dalla graduatoria (e quindi dalla possibilità di ottenere un contratto a tempo indeterminato) quanti (ovvero tutti ad esclusione dei pochi che maturano l’anno di servizio proprio il 7 ottobre) non hanno “già prestato servizio… presso Ente pubblico e/o società a partecipazione pubblica , per almeno un anno”?
Tra l’altro dalla video intervista si apprende che l’amministratore della ACM avrebbe inviato la comunicazione relativa al bando sia al Comitato di Controllo dell’Ente (e che quest’ultimo non avrebbe espresso alcun parere) che al Comune di Atripalda che avrebbe omesso di pubblicare il bando sull’albo pretorio.
Al di là delle eventuali omissioni, ciò che inquieta è la presenza e la partecipazione del Sindaco all’intervista dell’amministratore dell’ACM il quale, nulla riferendo in merito, sembrerebbe avallare le denunciate omissioni poste in essere dal Comune.
In fine, ma non per ultimo, vorrei esprimere piena solidarietà a nome del Circolo Fratelli d’Italia di Atripalda al settimanale “il Sabato”, unica testata giornalistica “cartacea” della nostra cittadina, accusato di “mistificare la realtà” e di avere una linea editoriale “contraria all’amministrazione”. A riguardo rattrista la considerazione che il Sindaco ha degli Atripaldesi, paragonati a “bambini piccoli” che necessitano di un “filtro” per leggere le notizie.
Antonio Prezioso
portavoce Circolo FDI Atripalda
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