Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
bed & breakfast
Immobili
Chi vincerebbe il referendum sull’Autonomia differenziata se si votasse oggi #finsubito prestito immediato

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
bed & breakfast
Immobili





Autonomia differenziata delle Regioni



5 Ottobre 2024

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta



09:11

Sembra probabile che il prossimo anno si svolgerà il referendum per abrogare l’autonomia differenziata. Per il momento, i sondaggi politici danno ragione a chi l’ha proposto. Non solo perché una netta maggioranza degli intervistati è contraria, ma perché l’affluenza sembra poter superare ampiamente il quorum del 50% più uno, necessario per rendere valida la votazione.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Il 2025 potrebbe essere un anno di referendum. Alla Corte di Cassazione sono stati depositati i quattro quesiti della Cgil sul lavoro precario, il referendum sulla cittadinanza, e anche quello che è stato forse il più discusso in assoluto: il referendum contro l’autonomia differenziata. Ora, mentre i giudici fanno il loro lavoro e valutano se il quesito sia effettivamente ammissibile, è già iniziata di fatto la campagna per convincere gli italiani a votare. E, stando ai sondaggi politici,  sembra che gli elettori siano decisamente interessati alla questione.

Il referendum dovrà passare il vaglio della Cassazione e poi della Corte Costituzionale, quindi non è ancora garantito che si andrà effettivamente al voto. Nel caso, il referendum si terrà tra metà aprile e metà giugno: si parla di un’attesa di sei-otto mesi, da oggi. Tuttavia, resta il fatto che nella rilevazione di Noto Sondaggi per Repubblica i risultati sembrano incoraggianti per le opposizioni che hanno promosso il quesito.

Innanzitutto l’affluenza, che è lo scoglio più importante da superare. Perché un referendum abrogativo sia valido, deve andare a votare il 50% più uno degli elettori. Oggi, si recherebbe alle urne il 57% degli italiani. Un dato in crescita negli ultimi mesi, dato che a luglio era al 55%. E, naturalmente, un risultato che sarebbe più che sufficiente per validare il risultato.

Come ci si può aspettare, il tema dell’autonomia differenziata è particolarmente sentito nel Meridione. Infatti, il dato sull’affluenza raggiunge un picco del 70% nel Sud e nelle Isole. È alto anche al Centro (52%), mentre sarebbe leggermente sotto la soglia minima legale al Nord (46%).

Guardando alla divisione tra partiti, naturalmente gli elettori dell’opposizione sarebbero tra i più attivi: il 70% di chi vota Movimento 5 stelle, il 69% per il Pd. Ma anche Forza Italia – notoriamente scettica sul tema, per quanto abbia votato a favore – vede il suo elettorato attivarsi sulla questione: il 70% andrebbe a votare. La percentuale scende al 59% per la Lega, un dato comunque alto, e al 44% per Fratelli d’Italia.

Oggi, quindi, non ci sarebbero problemi a raggiungere il quorum. Ma quale sarebbe il risultato? Come spesso avviene in questi casi, è probabile che andrebbe a votare soprattutto chi ha intenzione di mettere una croce sul Sì, per cancellare la riforma dell’autonomia differenziata. La campagna del No, invece, potrebbe puntare soprattutto sull’astensione.

In ogni caso, la maggior parte degli intervistati si è detta contraria all’autonomia, al di là dell’intenzione o meno di andare a votare. Ben il 57% nelle Regioni del Centro e il 66% nel Sud e nelle Isole. Al Nord invece c’è la percentuale più alta di persone che vorrebbero mantenere l’autonomia differenziata: si arriva però solamente al 47%, quindi meno della metà.

Anche sulle intenzioni di voto, la divisione tra partiti non è così netta. Certo, sia Pd che M5s vedono oltre il 75% dei loro elettori pronti a votare Sì contro l’autonomia. Ma anche in Forza Italia i favorevoli alla cancellazione sono la maggioranza: il 56%. E per Fratelli d’Italia sono una minoranza sostanziosa: 22%. La differenza sembra farla, più che il partito per cui si vota, il luogo in cui si abita. I residenti del Sud, infatti, tendono a essere contro l’autonomia a prescindere dal partito che sostengono.

Leader dell’opposizione si incontrano per sostenere il referendum, Conte non partecipa

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Oggi, intanto, si è svolta l’assemblea nazionale del comitato referendario contro l’Autonomia, dopo aver depositato le firme in Cassazione. A parlare, tra gli altri leader, anche la segretaria del Pd Elly Schlein: “Adesso la vera sfida è quella di portare il Paese a votare contro una riforma sbagliata che spacca il Paese in due. Per questo obiettivo si è riunita una forte coalizione di forze sociali e politiche, sindacali e associative che insieme porta avanti questa battaglia per l’unità nazionale. Ora dobbiamo far capire alle persone che quando si parla di Autonomia differenziata stiamo parlando del tentativo di minare l’accesso ai servizi fondamentali del cittadino, ossia creare cittadini serie A e serie B”.

La deputata di Italia viva Maria Elena Boschi ha commentato: “Se siamo uniti possiamo raggiungere il quorum e se il referendum per bloccare l’Autonomia referenziata va bene mandiamo a casa il governo, se siamo divisi facciamo un regalo a Meloni e Salvini”. Un riferimento alle polemiche che hanno minato il campo largo negli ultimi giorni. “Oggi  nessuna polemica, se altri la vogliono fare è un problema loro”.

Giuseppe Conte era assente, anche se la senatrice M5s ha detto che l’unico motivo era “il breve preavviso, per questo non e’ potuto essere qui oggi”. Maiorino ha anche garantito che “le battaglie che abbiamo iniziato insieme sono battaglie in cui crediamo e continuano, da quella contro l’Autonomia che è irrinunciabile al salario minimo, al congedo paritario, alla riduzione dell’orario di lavoro”. E Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde, ha detto che la campagna per il referendum “non è assolutamente a rischio” dopo le tensioni interne.

Anche Antonio Tajani, leader di Forza Italia, nonostante non si trovasse all’evento ha parlato nelle stesse ore dell’autonomia differenziata, tornando a sollevare i dubbi del suo partito sulla riforma: “L’autonomia deve servire, non deve essere un capriccio che rischia di fare un danno ai cittadini”, ha affermato, dicendo che non andrebbe applicata al commercio internazionale: “Essendo il 40% del Pil del nostro Paese, con un giro d’affari di 626 miliardi, non può essere devoluto alle Regioni. Non possiamo permetterci che ci siano venti politiche commerciali”.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?

Clicca qui

 

 

 

Informativa sui diritti di autore

Questa è una parte dell’articolo originale

Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere

come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70

Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui