Giochi, campagna di prevenzione per evitare incidenti nei cantieri #finsubito prestito immediato

Presto partiranno i cantieri per la ristrutturazione o la realizzazione ex novo degli impianti sportivi che saranno utilizzati per lo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo, kermesse sportiva internazionale il cui inizio è previsto per il 26 agosto del 2026.

Quale occasione migliore per lanciare una campagna di prevenzione per evitare possibili incidenti sul lavoro? In quest’ottica si inquadra l’iniziativa organizzata per il prossimo 15 ottobre (ore 11) nella sede della Camera di commercio di Taranto volta a garantire la sicurezza nei cantieri.
In quell’occasione, il direttore regionale Inail Puglia, Giuseppe Gigante, il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, e il presidente diFormedil Cpt Taranto, Ennio Ottomano, sigleranno un accordo di collaborazione per garantire le migliori condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, e maggiore tutela, per i lavoratori impegnati nella realizzazione delle opere pubbliche funzionali, appunto, alla realizzazione e allo svolgimento della ventesima edizioni dei Giochi del Mediterraneo.
In particolare, la collaborazione sarà finalizzata a promuovere l’adesione delle ditte appaltatrici delle opere per i Giochi al “Bollino sicurezza cantieri” quale riconoscimento destinato alle imprese edili che si rendono disponibili ad avviare una costante azione di monitoraggio, controllo e prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri.
Nel frattempo le commissioni sono al lavoro per individuare quelle che sono le offerte migliori presentate dalle aziende che hanno concorso al bando per l’aggiudicazione dei lavori di restyling dello stadio Erasmo Iacovone (59,7 milioni di euro) e per la costruzione del nuovo PalaRicciardi (23,8 milioni di euro). Come si ricorderà, il bando di gara precvede la presentazione dell’offerta economica più vantaggiosa. Nei giorni scorsi, intanto, come riportato da Cronache tarantine, la Ferraro costruzioni spa di Roma (che ha vinto la concorrenza della Leo costruzioni spa di Lecce) si è aggiudicata l’appalto per la realizzare dello Stadio del nuoto in zona Torre d’Ayala, in viale Virgilio, che prevede la costruzione di due piscine olimpiche, una delle quali coperta, e la sistemazione dell’area esterna. L’azienda si è aggiudicata l’appalto presentando un’offerta con un ribasso pari al 17,333% sui 41 milioni di euro preventivati per la realizzazione dell’impianto sportivo.
A metà della prossima settimana, o al massimo all’inizio dell’altra ancora, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, sarà nuovamente a Taranto per una ricognizione sullo stato dell’arte. Sicuramente in quell’occasione dovrebbe sapersi qualcosa di più circa l’erogazione da parte del Governo dei 45 milioni di euro, o di almeno una tranche, stimati per l’hospitality e per completare i ruoli all’interno del Comitato organizzatore. Come si ricorderà, non essendoci più il tempo materiale per realizzare la Cittadella dello sport, si è pensato di noleggiare due navi da crociera, da ormeggiare all’interno del porto di Taranto, sulle quali ospitare le delegazioni dei 26 paesi (Albania, Algeria, Andorra, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Kosovo, Libano, Libia, Macedonia del Nord, Malta, Marocco, Monaco, Montenegro, Portogallo, San Marino, Serbia, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia) che parteciperanno all’importante kermesse internazionale e che si sfideranno in 30 discipline sportive, suddivise in sport individuali, sport di squadra e sport paralimpici.